Estasi
Moscato di Trani DOP
Passito Liberty Dolce
Passito Liberty Secco
Appassimento naturale in pianta
Il Moscato di Trani è il vino D.O.C. più nobile e antico di Puglia. Già negli anni intorno al Mille i Veneziani presero a far commercio di questo vino, sino a firmare un accordo in proposito con la “Dogana di Trane”. Il conte di Trani, Roberto d’Angiò (sec. XIV), se ne occupò tanto da porre un limite alle esportazioni del vino di qualità dai porti del Regno di Napoli, provocando così il malumore dei mercanti Veneziani. Nel ‘500 il celebre viaggiatore Fra’ Leandro Alberti, autore di una monumentale “Descrittione” dell’Italia ne aveva apprezzato la bontà definendolo “tanto eccellente ch’è cosa molto delicata da gustare”.
Da allora il “Moscato di Trani” ha continuato a essere sempre più apprezzato, fino a giungere al 1974 allorchè con l’avvento della D.O.C. fu perfezionato e nobilitato.
Il vino più nobile e antico di Puglia
Il vino è visto limpido , di un magnifico colore giallo dorato e di notevole consistenza.
Al naso si propone di grande intensità ed eleganza, con una presenza di profumi molto complessa, con una chiara aromaticità primaria, dovuta al caratteristico profumo dell’uva moscato; si avvertono note mielose, con forte presenza di sentori di confettura di frutta gialla (albicocca, pesca, ecc.) oltre ai profumi di fiori gialli e fortemente odorosi, come, acacia, salvia, glicine, fino ad allargarsi poi a piacevoli sentori di frutta tropicale, con un leggero e piacevole finale di mandorla.
Le uve sono mature per la vendemmia nella prima decade di agosto, ma per nostra scelta vengono raccolte tardivamente alla fine di Ottobre quando i grappoli sono passiti. A differenza dell’ appassimento in fruttaio o distesi al sole, i grappoli rimangono esclusivamente ad appassire in pianta sino al raggiungimento di una concentrazione ideale di aromi e profumi intensi e persistenti. Lasciamo che Madre Natura faccia lentamente e dolcemente il suo corso naturale senza interruzioni.
Durante la vendemmia manuale, si scelgono solo grappoli sani, mentre i grappoli con le muffe (botrytis cinerea) non vengono raccolti, per non compromettere le straordinarie qualità organolettiche del nettare diVino.
Vinificazione: le uve vengono diraspate e pigiate con macerazione a freddo per 24 ore, pressatura soffice e pulizia del mosto. La fermentazione mediamente dura circa due mesi a temperatura controllata sino al naturale blocco fermentativo.
CARATTERISTICHE ENOLOGICHE
Grado alcolico 14 Vol.
Residuo zuccherino 80 g/l
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